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PROGETTO ORTO SCOLASTICO – PRIMARIA

Anno scolastico 2024/2025

Progetti orto scolastico Scuola Primaria "A.Canova"

Progetto Realizzato

Presentazione

Data

dal 1 Settembre 2024 al 31 Agosto 2028

Descrizione del progetto

Coltivare è il gesto più antico, forse il primo che ha consentito di parlare di civiltà. Coltivare un orto a scuola è coltivare prima di tutto se stessi. La pedagogia del fare e della riuscita mette in atto un apprendimento esperienziale che le giovani generazioni non sempre hanno modo di sperimentare. Coltivare a scuola è un modo per imparare il funzionamento di una comunità, l’importanza dei beni collettivi e dei saperi altrui. Coltivare l’orto a scuola è un’ attività interdisciplinare adattabile ad ogni età, un’occasione di crescita in cui si supera la divisione tra insegnante e allievo e si impara condividendo gesti, scelte e nozioni, oltre che metodo. Offre ai bambini la possibilità di esplorare le sue infinite risorse, esprimere le loro potenzialità, le loro competenze, le loro curiosità. Fornisce agli insegnanti strumenti per progettare, condurre e documentare un progetto educativo tematico condiviso. Permette di condividere pensieri e competenze diverse in attività educative comuni, permettendo ai bambini, agli insegnanti e alle famiglie di sperimentare e vivere momenti di relazione, valorizzando il fare di ciascuno. Favorisce le relazioni sociali, la cultura sperimentata, le trasformazioni naturali. Trasforma i luoghi e crea cultura. DESTINATARI: Gli alunni delle classi prime e seconde della scuola primaria. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ Il percorso di orto didattico proposto è un progetto dinamico, flessibile e aperto che include una serie di laboratori pratici incentrati sull’educazione ambientale, alimentare e sul gusto in collegamento con gli obiettivi previsti dalla progettazione di classe e dal progetto Frutta e Verdura nelle scuole. Partendo dall’esperienza dell’orto si guideranno i bambini a scoprire il cibo, le stagioni, l’alimentazione e il rapporto tra terra e cibo… gustando e lavorando! L’esperienza dell’orto rappresenta uno strumento didattico per conoscere il territorio, i suoi prodotti e le sue ricette, ma è anche occasione per incontrare esperti artigiani e produttori della comunità locale. L’Orto didattico è un progetto che avrà durata pluriennale, all’interno del quale sono state previste, in forma complementare, le seguenti azioni: -realizzazione e mantenimento dell’orto, attraverso il coinvolgimento di diversi interlocutori sociali (agricoltori, nonni, artigiani, esperti) -Coltivazione dell’orto: le classi coinvolte ne cureranno la lavorazione del terreno attraverso la concimazione, la semina, la piantumazione,l’annaffiatura, l’estirpazione delle erbacce e la raccolta. Stesura di schede che consentano a bambini di osservare, descrivere, organizzare il materiale e le informazioni raccolte. Raccolta di dati e trasmissione del lavoro svolto attraverso modalità diverse: fotografie, cartelloni, sito della scuola, diario dell’ortolano,… -Partecipazione alle proposte di WWF “Urban Nature”. METODOLOGIA: L’apprendimento esperienziale sarà l’approccio metodologico privilegiato. Nei lavori di gruppo sarà privilegiato l’apprendimento tra pari, l’aiuto reciproco e forme di tutoraggio. STRUMENTI Materiale di facile consumo, attrezzatura da giardinaggio. ORGANIZZAZIONE Le attività di giardinaggio e di coltivazione dell’orto si svolgeranno secondo un calendario stabilito precedentemente con la componente docente impegnata nel progetto e, per tutti, in primavera, con la presenza dell’insegnante e a volte da un altro adulto (genitore, nonno, esperto) . In classe e in altri momenti durante l’orario settimanale, verranno svolte attività complementari di sostegno e approfondimento. VERIFICA, MONITORAGGIO E VALUTAZIONE La valutazione sarà finalizzata nel cogliere gli elementi di coerenza tra le finalità del progetto e gli obiettivi raggiunti, confrontando gli strumenti utilizzati e le risorse impiegate. Le osservazioni sistematiche riguarderanno soprattutto lo “star bene a scuola”, l’interesse e la partecipazione degli alunni alle attività. In particolare si valuteranno i progressi negli apprendimenti e nelle abilità, la capacità di collaborare, l’acquisizione di conoscenze specifiche, la capacità di cogliere gli elementi essenziali propri dell’attività, l’utilizzo cosciente, rispettoso e adeguato delle attrezzature, dei materiali e dello spazio. Tali osservazioni saranno effettuate durante le attività o al termine delle stesse, sia in classe che all’aperto. DOCUMENTAZIONE Produzione di materiale documentativo a rendicontazione delle esperienze attivate: modulistica varia, schede, foto e/o video. Predisposizione di schede o fascicoli operativi attestanti le conoscenze acquisite, le osservazioni e le riflessioni. ASPETTI INNOVATIVI E SPERIMENTALI I compiti di realtà che gli alunni saranno chiamati ad affrontare metteranno in gioco volta per volta delle strategie risolutive grazie al contributo di tutti. Questo favorirà l’acquisizione di “abiti mentali e comportamentali” tesi al rispetto della natura e dell’ambiente circostante, ad una “coscienza ecologica” e ad una sana alimentazione; l’impegno dei ragazzi ad affrontare problemi specifici dati (es. piante stagionali); l’uso di molteplici linguaggi (verbale, iconico, fotografico, sensoriale, manipolativo) e di tecniche linguistiche diversificate. DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI Gruppi classe, docenti, famiglie.

Obiettivi

Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali

Luogo

Sede centrale

Via della Pace n.1 Caerano di San Marco (TV)

Sede Primaria

Piazza della Repubblica, 3 - Caerano di San Marco (TV)

Partecipanti

Utenza scolastica e territoriale

Risultati

La creazione e il mantenimento di un orto ecologico nella scuola viene introdotto come modello didattico per: “Imparare facendo”. Sviluppare la manualità e il rapporto reale e pratico con gli elementi naturali e ambientali. Promuovere il senso di responsabilità negli alunni attraverso la cura dell’orto. Imparare ad aspettare. Cogliere il concetto di diversità. Lavorare in gruppo. Sperimentare la coltura biologica degli ortaggi sensibilizzando gli alunni alla cura e alla difesa dell’ambiente. Osservare con sistematicità l’evoluzione di un habitat naturale. Conoscere la stagionalità e la provenienza di alcuni alimenti di cui ci nutriamo. Acquisire conoscenze e comportamenti corretti e il più possibile consapevoli nei confronti del cibo e della sua origine. Conoscere la tradizione contadina del nostro paese. Stabilire rapporti intergenerazionali. Promuovere e diffondere stili di vita sostenibili. Recuperare spazi scolastici con finalità sociali, valorizzando il concetto di bene comune. Conformare la scuola alla vita reale. Favorire lo sviluppo di un “pensiero scientifico”. Sviluppare la maturazione affettiva e relazionale, soprattutto nei soggetti con difficoltà. Favorire l’integrazione coinvolgendo in modo particolare i bambini ed i ragazzi con difficoltà di vario genere. Educare al bello, all’armonia, all’ordine.