Obiettivo
Finalità
Nello specifico, il modello di intervento delineato ha l’obiettivo di:
- dare la possibilità di partecipazione a tutte le scuole primarie d’Italia;
- coinvolgere tutte le classi dalla 1^ alla 5^;
- coprire l’intero anno scolastico;
- promuovere l’adozione delle 2 ore settimanali di educazione fisica nella scuola primaria;
- promuovere i valori educativi dello sport;
- motivare le giovani generazioni all’attività motoria e fisica.
L'argomento
L’esperienza motoria è indispensabile ed insostituibile, specie nel bambino, per uno sviluppo armonico della personalità. Il miglior approccio che egli ha per aprirsi al mondo attraverso il movimento è il gioco. Giocare mette in moto tutte le strutture che portano al pensiero intelligente, aiuta l’integrazione, pone il bambino in condizione di esprimere le proprie potenzialità e comunicare attraverso il linguaggio del corpo.
L’attività motoria e lo sport permettono al ragazzo di apprendere informazioni e concetti in modo giocoso e quindi efficace. Si può così ottenere uno sviluppo globale che investe anche la sfera psichica, incrementando ed espandendo le sue conoscenze di vita: maturare un’esperienza di vita socializzante, imparare a rispettare gli impegni, prendere coscienza delle proprie potenzialità, ma anche superare le paure, provare emozioni, misurarsi agonisticamente con i propri coetanei, imparare ad organizzare il proprio tempo.
SPORT DI CLASSE
Scuola Primaria
Sport di Classe è un progetto, promosso e realizzato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e dal Coni, che si offre al mondo della scuola quale risposta concreta e coordinata all’esigenza di diffondere l’educazione fisica e sportiva fin dalla primaria per favorire i processi educativi e formativi delle giovani generazioni.
Finalità
Nello specifico, il modello di intervento delineato ha l’obiettivo di:
– dare la possibilità di partecipazione a tutte le scuole primarie d’Italia;
– coinvolgere tutte le classi dalla 1^ alla 5^;
– coprire l’intero anno scolastico;
– promuovere l’adozione delle 2 ore settimanali di educazione fisica nella scuola primaria;
– promuovere i valori educativi dello sport;
– motivare le giovani generazioni all’attività motoria e fisica.
Il progetto è coordinato di concerto con il Comitato Olimpionico Nazionale Italiano. L’intento del progetto è quello di realizzare una concreta azione di avviamento allo sport e di diffusione dei suoi valori affinché la pratica sportiva diventi stile di vita da iniziare in età scolare e da mantenere lungo l’arco della vita. Si è cercato di offrire alla comunità una gamma di proposte sportive (sia individuali che di squadra) significative e rispondenti ai propri bisogni ed alle aspirazioni dei ragazzi.
Il progetto si propone di affiancare, senza sostituirlo, il docente dell’area motoria con un esperto al fine di programmare e supportare in modo concreto (e continuativo) l’attività durante l’anno scolastico; di fare leva sul gioco come fonte primaria e privilegiata di
educazione, miglioramento e apprendimento degli alunni; di utilizzare il gioco-sport come mezzo e non come fine per educare la persona; di avvalersi, nel rispetto dei programmi ministeriali, di percorsi che prediligano un concetto didattico che faccia leva sulla fantasia e sulla multi-sportività; di coinvolgere tutti gli alunni della classe.
Collaborazione con le ASSOCIAZIONI SPORTIVE
Il personale, messo a disposizione dalle Associazioni Sportive di Pallacanestro e di Pallavolo di Caerano di San Marco, propone attività ludiche di mini-basket e di mini-volley. Gli esperti di Rugby e di karate avviano i ragazzi a tali pratiche sportive.
Corpo in movimento – sport – legalità
CLASSI IN GIOCO
Scuola Secondaria 1º Grado
Il progetto intende valorizzare la reale possibilità di collaborazione tra le istituzioni, la scuola e il mondo dello sport, per uno scopo comune che è quello di individuare, sviluppare e potenziare le capacità, le conoscenze, le competenze motorie relative alle fasce d’età degli alunni ai quali si rivolge. Nel nostro territorio la popolazione scolastica soffre di “analfabetismo motorio”, dovuto ad un’inadeguata presenza di cultura sportiva (più accentuata rispetto ai nostri partners europei) che rende vana l’opportunità di operare nel periodo più significativo per lo sviluppo delle capacità coordinative, condizione necessaria ed indispensabile per il futuro sportivo di un atleta.
Il progetto, nell’ottica di un arricchimento e ampliamento dell’offerta formativa, si propone di contribuire alla piena realizzazione della personalità dell’alunno attraverso la pratica di un’attività motoria che permetta il raggiungimento di un equilibrio psico-fisico per la formazione di una personalità che abbia piena disponibilità di se stessa, sia cioè autonoma, sicura e responsabile.
Il progetto favorisce inoltre la “cultura dell’integrazione scolastica” degli alunni con disabilità fisica e/o mentale, garantendo la loro accoglienza e permanenza sia nei laboratori che nelle manifestazioni sportive.
Il progetto si sviluppa durante l’anno scolastico con pacchetti di moduli orari dedicati alle varie discipline da Ottobre a Maggio; vengono utilizzati la palestra della scuola e gli Impianti Sportivi di via della Pace (palestre e campi esterni). Le attività previste sono:
● laboratorio sportivo di Volley
● laboratorio sportivo di Calcio a 5
● laboratorio sportivo di Hip-Hop
● laboratorio sportivo Rugby
● Atletica
● Mountain Bike
● partecipazione a manifestazioni/tornei
Attività
L'attività motoria e lo sport permettono al ragazzo di apprendere informazioni e concetti in modo giocoso e quindi efficace. Si può così ottenere uno sviluppo globale che investe anche la sfera psichica, incrementando ed espandendo le sue conoscenze di vita: maturare un'esperienza di vita socializzante, imparare a rispettare gli impegni, prendere coscienza delle proprie potenzialità, ma anche superare le paure, provare emozioni, misurarsi agonisticamente con i propri coetanei, imparare ad organizzare il proprio tempo.